martedì 7 ottobre 2014

riapre il cantiere Cri laTata

Ciao a tutte,
ri-posto un articolo che ho scritto qualche tempo fa, ma che mi sembra ancora valido per ricordare tanto lavoro fatto insieme alle mamme e ai bambini e per rilanciare parte di queste esperienze...
Buona lettura!



Qualche mese fa, ricevendo le vostre richieste di "aiuto" riguardo all'educazione dei figli, sia durante i miei laboratori e i Tè con le mamme, sia via mail,  mi è venuta l'idea di rispondere sul Blog (oltre che personalmente) dando vita alla rubrica "ChiediLo alla Tata."
Guardando una famosa trasmissione televisiva, che ha sdoganato l'idea che l'educatrice, più affettuosamente chiamata Tata, possa entrare in confidenza con i genitori al punto da metterne in discussione lo stile educativo, mi ero persuasa nel credere che le domande da parte dei genitori riguardassero piccole difficoltà nella gestione della quotidianità: capricci, togliere il pannolino, ecc.
Il percorso fatto insieme a genitori e figli l'anno scorso invece, mi ha portata ad affrontare le domande complesse che genitori sensibili e preparati si pongono sulla loro relazione coi figli.
Per questo voglio ringraziare tutte le famiglie che non si sono lasciate bloccare dalla paura di sentirsi inadeguate nel loro ruolo, o giudicate da un'"estranea", ma che hanno scelto di fermarsi e riflettere sul vissuto dei loro figli, senza cercare ricette o nuove regole che arrivano improvvise a portare la calma (come si vede in tv), ma si sono posti delle domande e hanno sperimentato atteggiamenti nuovi.
Poiché il "segreto" del lavoro educativo (proprio di tutti gli adulti che hanno a che fare coi bambini) è il "provare a fare qualcosa di diverso".
Ecco alcuni temi affrontati che cambiano espressione con la crescita, ma che non avranno risposte univoche.

- I ruoli dei genitori in relazione tra loro e con i figli.
- La gelosia tra fratelli, quando essa sfocia anche in atteggiamenti aggressivi.
- La gestione delle relazioni all'interno di una famiglia allargata.
- Bullismo: come lavorare sull'autostima dei bambini vittime di questo fenomeno.
- Il bambino, la famiglia e la malattia: come non essere apprensivi, ma aperti alle esperienze nonostante i limiti che una malattia può portare.   
- E poi anche richieste più leggere su regole, spannolinamento , dormire nel proprio letto e i classici temi della quotidianità.
Quindi: riprendo e continuo a rispondere alle vostre mail e alle vostre domande sull'educazione dei figli.
Nel caso sentiate l'esigenza di un colloquio più approfondito, a tu per tu con la Tata, contattatemi.
Il confronto con la Tata non è da considerarsi una terapia, o un percorso, ma una consulenza.
La consulenza è gratuita, nel caso invece si voglia intraprendere un percorso educativo con i figli, con il servizio di Cri laTata a domicilio, i laboratori giocosi tra mamma, papà e bambini, il Tè con le mamme, in questo caso ci sarà un piccolo costo.
Un abbraccio a tutti.
Cri laTata 340 6261961

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