dopo una lunga pausa vi scrivo per annunciarvi che
martedì 11 marzo è nata la piccola Gilda
Lunedì pomeriggio mi si sono rotte le acque, ho salutato i miei cari bambini del doposcuola, lasciandoli nelle buone mani di Roberta e con Francesco, mio marito, siamo partiti alla volta dell'ospedale di Abano.
Dopo qualche ora di travaglio in cui abbiamo cercato di "ingannare" il tempo (se così si può dire) passeggiando su e giù per il corridoio del reparto, finalmente siamo entrati in sala parto. E di lì la strada che ci separava da Gilda si è fatta sempre più breve.
A mezzanotte e quarantacinque infatti è nata la nostra piccolina e ha fatto sentire subito la sua voce.
Eh si!, il parto è l'unico appuntamento al buio in cui hai la certezza di incontrare l'amore della tua vita.
E così appena ho potuto tenerla sul mio petto, Gilda si è attaccata al seno per due ore e mezza tenendo il suo sguardo fisso sul mio. Mi avrà riconosciuta? Io credo di sì!
Un bacio e un saluto speciale a tutti i bambini!
Spero di incontrarvi presto in passeggiata per le vie del centro e sicuramente quando riprenderemo le attività!

Cri laTata
sentite congratulazioni e complimenti x la meravigliosa creatura! ogni nuova vita porta con se' l emozione della magia! Ben arrivata Gilda!! Mary
RispondiEliminaè una meraviglia ....
RispondiEliminaun abbraccio forte alla mamma al papà e un bacino sul nasino a te Gilda splendore di vita..
a prestissimo...
Michela Flora e Teresa..
Congratulazioni a te e a tuo marito.
RispondiEliminaSpero di vedervi presto un abbraccio forte.
Alberto Biasion e mamma.
Congratulazioni a mamma e papà!!! Un grande Benarrivata Gilda da noi tutti Elisa Riccardo ed Eleonora... Sarà la tua più grande amica Cri vedrai...Baci
RispondiEliminaBenvenuta alla vita piccolina!
RispondiEliminaHai occhietti vispi e curiosi...un mondo meraviglioso ti aspetta...
Giuliana
grazie a tutte!!!
RispondiEliminaCristina cara complimenti,
RispondiEliminala piccola Gilda è bellissima e mi pare che anche tu stia molto bene,
siamo tutti molto felici per voi!
Paola e Alberto Schiesari