L'educazione non è una questione di preparazione, non dipende dal quantitativo di libri letti in gravidanza e dopo,
ma il suo segreto è la relazione, l'ascolto, la parola, il racconto reciproco.
Così i miei laboratori sono nati per darvi degli spunti di gioco da fare a casa quando la vostra attenzione si sofferma su un momento delicato (nascita di un fratellino, paure improvvise, capricci all'apparenza immotivati), o quando semplicemente desiderate passare del tempo di qualità con il vostro bambino. Ricordate che il gioco è uno dei momenti di massima espressione della relazione con vostro figlio, quindi fintantoché vi chiederà di giocare con lui, trovate del tempo da dedicarvi.
Di seguito un racconto e un'attività sulla gelosia
Non vendeteci per un Tacchino
Storia d’amore e di gelosia
In una fattoria viveva
Mario il contadino.
Mario aveva tanti
animali: anatre, mucche, maiali, gatti e 2 cani: Peggy e Poldo.
Peggy e Poldo erano innamorati, così un giorno decisero di
sposarsi. Chiamarono tutti i cani di tutti i cortili del
mondo e fecero una grande festa.
Dopo qualche tempo
Peggy si accorse che la sua pancia
iniziava a crescere, e cresci e cresci… nacquero due cuccioli: Cespuglio e Nuvola.
Peggy e Poldo erano
fieri dei loro piccoli. Quando Mario il contadino li vide per la prima volta
disse spalancando gli occhi: “E bravi Peggy e Poldo, in questa fattoria c’era
proprio bisogno di due nuovi cuccioli!” e
ad ogni cagnolino regalò un collare d’oro sfavillante. “Ecco il mio regalo per
voi”, disse Mario infilando il suo dono al collo dei cuccioli.
Il tempo passava e i cuccioli crescevano felici. Un giorno però
arrivò un tacchino, il contadino e sua moglie avevano occhi solo per lui. Una
volta, mentre i cuccioli si
mordicchiavano le orecchie, giocando davanti alla porta di casa, sentirono
Mario che parlava con sua moglie: “… Mi dispiace Peppa, ma se Taco il tacchino
continua a mangiare così, dovremmo venderne uno…”
I cagnolini si fermarono di colpo: “Vendere? E chi?” chiese
tremante Nuvola al fratello.
Cespuglio coprì la bocca di Nuvola con una zampa e si
avvicinò con l’orecchio alla porta… Peppa e Mario stavano proprio guardando la
foto dei 4 cani di famiglia, e il dito grassoccio del contadino indicava i due
cuccioli.
I due piccoli andarono a nascondersi in un buco scavato per
terra e lì pensarono alle cose più brutte: “perché ci vogliono vendere?, forse
non ci vogliono bene? Ora vogliono solo il tacchino?”. “Forse siamo stati cattivi?” Forse…
In verità nessuno dei cuccioli era cattivo, ma appena i due
si dissero questa frase, si guardarono in cagnesco (accigliati).
Mentre Taco il Tacchino ingrassava, Nuvola imparava a giocare
a tennis, per far vedere che lei era la più sportiva, Cespuglio suonava la
batteria, perché voleva essere il musicista di casa.
Mamma Peggy e papà Poldo sembravano non accorgersi degli
sforzi che i cuccioli facevano per attirare la loro attenzione.
Una notte mentre tutta la fattoria dormiva… un guaito arrivò dalla cuccia dei piccoli: "Caiii
Caiii!"
il contadino si era avvicinato a grandi passi e si abbassò per
prendere un cucciolo in braccio, ma loro riuscirono a scappare sotto la coda di
mamma e papà: "No, no! Non vendeteci, gridarono. Saremo bravi lo promettiamo."
Il
Contadino allungò la sua manona verso uno dei cuccioli, a caso prese Cespuglio:
“Ecco se stai tranquillo, ti tolgo il collare… mi dispiace cagnolini, ma se
vogliamo continuare a tenere tutti gli animali, compreso quel goloso di Taco il
tacchino, dobbiamo vendere uno dei collari che vi avevo regalato. Scusatemi, lo
so che è un regalo, ma è più importante riuscire a stare tutti insieme…”
I cani risposero con una serie di abbai di felicità che il
contadino chiaramente non comprese.
Per fortuna nessuno andò venduto, perché ognuno era speciale
per il padrone e alla fattoria ci sarebbe stato sempre posto per tutti.
Ecco che dal racconto di un'emozione complessa... La Gelosia, può nascere una storia d'amore speciale, da costruire giorno per giorno con il vostro bambino. Perché non c'è antidoto alla gelosia, soltanto cura della relazione, per aiutare i vostri bambini con TANTA PAZIENZA, a comprendere che ognuno è speciale per la mamma e il papà. Pezzetto dopo pezzetto, il mosaico della relazione diventerà sempre più grande e forte.
Prendete dei fogli A4 e piegateli a metà, in modo da fare un libricino, per ogni pagina raccontate qualcosa di voi...
Stampate le impronte uniche del vostro bambino, fate dei vestitini con i suoi colori preferiti... scrivete del vostro primo incotro, disegnate le cose che amate fare insieme, su una pagina mettete la crema della mamma e il profumo del papà...
Ogni tanto proseguite con il vostro racconto, sarà l'occasione per dare attenzione e cura alla vostra relazione.
Se volete giocare con noi, realizzeremo questo laboratorio
Lunedì 15 aprile, 16,30
Centro Anziani di Brugine
Piazza Ungheria
Laboratorio giocoso
per mamme e bambini dai 3 ai 10 anni
Ah, che Gelosia
Si chiede una quota di partecipazione pari a € 7,00 a coppia (mamma e bambino)
Vi aspetto! insieme a me ci sarà Brucalzino e una gustosa merenda.
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